viernes, 15 de octubre de 2010

El último día

Oggi è il mio ultimo giorno di lavoro, vorrei poter parlare al passato, ma purtroppo sono ancora qua in ufficio (stakanovista fino all'ultimo). Sono qua solo per i soldi che mi devono ancora dare... non li voglio mica perdere.. ah no eh.
In realtà in questo momento dovrei essere in posta per inviare un pacco, in centro per prendere un regalo a mia mamma, al mercadona per prendere da bere per festeggiare stasera, ah e devo ancora organizzare qualcosa per stasera....

Oggi si chiude una piccola "era" della mia esperienza professionale e di vita... Domani infatti torneró in Italia, ma ci staró solo una settimana, dopo di che torneró in Spagna con destino Barcellona, eh sí alla fine ho accettato, ho detto di sí al mio aguzzino, probabilmente ho qualche attrazione verso il male psicologco, una sorta di sadomasochismo, quello che hanno un po' tutti e che ci porta a farci del male e ad essere contenti di ció.

Comunque dopo questi 6 mesi a Valencia mi sento una persona diversa, più matura, ahah... fa sempre ridere sta frase, però è vero, questa esperienza mi ha fatto crescere, mi ha fatto conoscere persone speciali come il mio coinquilino Andrés, che non solo mi ha aperto al mondo della palestra vera (ahah, altra battuta), ma mi ha fatto da cicerone della cultura spagnola. Ora ho meno pregiudizi verso tutto e tutti e non considero sbagliato ció che è diverso da me o da quello che penso, ma solo diverso, un altro modo di vedere e fare le cose.
È un'esperienza che consiglio a tutti di fare prima o poi, ti arrichisce in tutti i sensi (tranne nel senso pratico del termine, ovvero i soldi, almeno che non riusciate ad ottenere un mega lavoro da manager di multinazionale e medico a tempo perso). Quindi... comprate un biglietto, e via che si parte!!!

Ma ricordate... non dimenticate a casa lo spazzolino da denti!

                

viernes, 8 de octubre de 2010

I "perdenti" di Glee


I perdenti di Glee non sono poi cosí perdenti...
Da qualche settimana è infatti ricominciata la seconda stagione della serie ed è partita già con alti indici di ascolti, ma soprattutto i record si sono visti nelle vendite dei singoli che sono diventate persino le canzoni più scaricate del momento, battendo... (momento di suspance, come in tutti i reality) persino i Beatles!!!
Eh già, sti vecchiacchi sono stati sconfitti da sti ragazzini per 75 singoli in classifica contro i 71 della band inglese.
E ne vado fiero, eheh, anche perché è una delle mie serie preferite che suego sempre e sì, io sono uno di quelli che si ascolta continuamente il loro cd, preferendo molte volte i loro arrangiamenti agli originali.
Comunque per saperne meglio su questa notizia, ascoltatevi sta canzone e poi leggete più sotto eheh...




Sono bastate solo 3 puntate della nuova stagione di Glee,  a seconda in onda negli States ora, per far vivere un passo storico ai ragazzi del musical seriale: spodestare nientepopòdimeno che i Beatlesda uno dei record più longevi della loro carriera, la classifica americana dei top 100 singoli cantati da una band.
I killer seriali della canzone pop in tv, i liceali di Glee, hanno fatto entrare in classifica 75 singoli contro i 71 dei Fab Four, attirando l’attenzione anche di un Paul McCartney che ha chiesto di recitare in un cameo nella serie. Le vendite di Glee sono davvero da record: 2,8 milioni di album e 11,5 milioni di download. Ma come ci sono riusciti?
CANZONI
Hanno scelto canzoni pop nelle orecchie di tutti e le hanno trasformate con arrangiamenti originali in qualcosa di nuovo: quante altre volte il pop è diventato un’opera così compatta?
TALENTO
Gli attori cantanti di Glee sono bravissimi. Hanno talento, tanto che se non fossero arrivati a questi riconoscimenti (in termini musicali) sarebbe stata un’ingiustizia.
CELEBRITIES 
Hanno goduto dei camei di star come Britney Spears e intorno a pesonaggi come Madonna e Lady Gaga hanno saputo costruito delle puntate speciali monotematiche da antologia della musica.
COREOGRAFIE 
Le canzoni sono diventate uno show estremamente coinvolgente. Riascoltare un brano di Glee ti fa ballare esattamente come hai visto fare a loro sullo schermo, perlomeno con il pensiero.
RIVINCITA
Hanno inventato un immaginario che prosegue fuori dallo schermo. L’intrattenimento della canzoncina pop di Glee, canticchiata nell’iPod in giro per la strada, fa ancora sognare. Perché riporta ai protagonisti del serial, quei liceali che da perdenti vivono il loro momento di gloria grazie a quelle note. E non ci resta altro da fare che, da perdenti, sognare come loro i 5 minuti di gloria di una canzoncina pop

domingo, 3 de octubre de 2010

Paolo Fox, io ti credo!


Eh già, io sono uno dei suoi più cari fan, o seguaci, o adepti, sinceramente non saprei che parole utilizzare....
E la colpa di tutto questo è da attribuire alla mia carissima amica, nonché ex compagna d'appa, Alessandra. E' lei infatti che quando vivevamo insieme in quel di Lambrate stazione di Lambrate mi faceva ascoltare tutti i giorni L'OROSCOPO DI PAOLO FOX (da leggere con voce ferma e potente come faceva la zingara Cloris quando annunciava che il concorrente aveva scelto la carta con la Luna Nera - ndr), convincendomi con strane elucubrazioni mentali e logiche strane uscite da una puntata dei Puffi, che Lui non solo legge il tuo futuro, ma parla direttamente a TE! Cosa questa che sinceramente mi ha sempre messo un po' di ansia... sì perché lui quando inizia a parlare non dice: "E ora parliamo del segno dei Pesci", bensì ti chiama: "E ora parliamo di te Gianmaria". E ormai sono completamente convinto di questo.
Ora non mi perdo una puntata della classifica settimanale dove viene svelato allo stile "Hit List Italia di Mtv" se questa settimana conviene stare a letto e non uscire per la paura di prendere qualche malattia cinese o se puoi lanciarti da un aereo senza paracadute proprio come fanno le donne in quei giorni.


Ok, raccontata così non è proprio il massimo della vita, anche perché sembra quasi che le mie giornate dipendano da un tizio che sappia leggere le stelle come io so leggere l'aramaico antico (attuale lingua di Patty Pravo). In realtà lo ascolto più per abitudine, dato che la mia attenzione alle sue parole è talmente bassa che appena chiudo la finestra del sito non mi ricordo assolutamente nulla di quello che ha detto e dei suoi "consigli".
Diciamo però che da qualche tempo a questa parte sembra azzeccarci davvero. A parte il fatto che dice che è l'anno dei Pesci, e quindi anche il mio, ha detto anche che avrei iniziato a realizzare i miei desideri (infatti mi trovo in Spagna, cosa che ho sempre desiderato). All'inizio del mese poi mi ha detto che tra il 20 e il 30 di settembre mi sarebbe arrivata una proposta interessante, e infatti (come avrete letto nel post anteriore) la mia azienda mi ha chiesto se voglio lavorare per loro (non più come stagista, ma stavolta come dipendente, con un vero STIPENDIO) nell'ufficio di Barcellona. Cavoli, Paolo ci hai azzeccato.
Martedì scorso sono infatti andato a fare il colloquio a Barcellona (ovviamente tutto spesato dall'azienda) ma poi non mi hanno fatto l'offerta e non mi hanno detto niente.
Momento di panico! Sarò stato preso? O per caso scartato?
Ed è in momenti come questi che chiedo aiuto al mio amico Paolo Fox, proprio come fa Ash quando lanciando la sfera Poké fa uscire il suo amico Pikachu. E ci ha azzeccato anche questa volta, dicendomi di non essere ansioso, perché l'offerta che attendi arriverà giovedì o venerdì. Azzeccato anche stavolta. Mi hanno infatti detto che vorrebbero che io lavorassi con loro, ho quindi superato il colloquio!!! Ora devo solo aspettare l'offerta e vedere quanto dinero hanno intenzione di sganciare.


Ok, saranno pure coincidenze, o sarà anche il fatto che Paolo Fox è sempre un po' vago nelle sue predizioni, quindi vanno bene un po' per tutti, diciamo, però un po' ci credo... farò bene? Faro male? Si, no, forse?
Diciamo che un pizzico di sana superstizione non costa nulla e non fa male a nessuno, no?


Per chiunque volesse sapere cosa gli riserva il futuro, vi consiglio di ascoltare il suo oroscopo dal sito della radio LatteMiele.